Sorvolo, 67

“Controllando il denaro fin dalla sua nascita e addebitandolo ai popoli, le banche quindi si pongono al di sopra di qualsiasi Stato democratico, instaurando di fatto l'usurocrazia e il governo attraverso il mezzo monetario. L'usurocrazia è quindi l'appropriazione privata ad opera di una ristrettissima élite, del Quarto Potere dello Stato, il potere monetario, l'unico in grado di realizzare gli altri tre poteri su cui si fonda una democrazia. L'usurocrazia, attraverso il potere del denaro privato, ha di fatto fagocitato i governi e l'informazione, instaurando la più perniciosa delle dittature, quella invisibile della falsa libertà, utilizzando le stesse forme di propaganda delle dittature conclamate che essa stessa dichiara di combattere, e non vi è nessun errore nel dichiarare apertamente gli Stati moderni e i cittadini, sotto il totalitarismo del governo delle banche e la tirannia della loro economia a debito.”
Daniele Pace, La Moneta Dell’Utopia

“Il credito, il grande rivale del contante, è completamente controllato dalle banche, e da esse distribuito a loro discrezione.
«Nel copiare l'Inghilterra» dice il signor Jefferson «non sembriamo considerare che pari premesse portano a pari conseguenze. La mania delle banche è una delle più minacciose di tali imitazioni: sta allevando nel nostro paese un'aristocrazia del denaro che ha già lanciato una sfida al Governo, e sebbene costretti a cedere un poco nel primo saggio della loro forza, i loro principi sono immutati ed irremovibili. Essi hanno messo radici profonde nei cuori di quella classe dalla quale vengono attinti i nostri legislatori, ed il boccone per Cerbero, da favola è diventato storia. I loro principi si impadroniscono dei buoni, i loro soldi sporchi dei cattivi, e così coloro che la Costituzione ha posto a guardia dei propri portali vengono corrotti o subornati nei loro doveri. Che la moneta di carta abbia qualche vantaggio va ammesso: ma i suoi abusi sono altresì inveterati; e che essa, infrangendo la misura del valore, faccia di tutta la proprietà privata una lotteria, non può essere negato. Saremo mai capaci di porre ad essa un veto costituzionale?»

Sorvolo