Sorvolo, 150

La banca d’Inghilterra inorridì nell’apprendere che l’America aveva scoperto il segreto del denaro. La banca utilizzò tutta la sua influenza per far passare subito una legge in parlamento, il "Currency act of 1764". Questa legge precludeva l’emissione di denaro da parte delle colonie ritenendola fuori legge. Lo spettro della povertà invase le colonie e scoppiò la rivoluzione. Per quanto riguarda il superamento della fatidica soglia del 50% delle entrate per servire il debito pubblico della Francia prerivoluzionaria, basta ricordare che l'Italia pagò ben 307 miliardi di euro nel solo 2008 (53% delle entrate). Per un esempio di quello che può succedere oggi in Italia, si può guardare a come risolse il problema l'Argentina nel periodo 2001−2003: una diffusa nascita di monete locali emesse da organizzazioni private, provincie e comuni, occupazione ed autogestione delle fabbriche. Come possono i sindacati tentare di proteggere il mondo del lavoro dalle conseguenze della crisi attuale e trarre vantaggio dal sistema? Il solo meccanismo dell'entrata dei sindacati nella quota proprietaria delle aziende – attraverso i fondi pensione – non è sufficiente ed ha evidenziato il rischio di un cannibalismo tra lavoratori proprio per l'alto costo dell'asservimento delle imprese agli interessi del sistema bancario. Un sistema bancario che non redistribuisce alla società ma solo ai suoi soci (la rendita monetaria viene occultata nei bilanci e risulta esentasse). La prova del nove sta in questa semplice constatazione: negli ultimi 30−40 anni la capacità produttiva è decuplicata ma il potere d'acquisto dei salari si è almeno dimezzato. Dove è andata a finire la differenza di valore?”
Marco Saba, Moneta Nostra

“Siccome sono cattolico, e tratto sempre con dei cattolici, dico: andatevi a leggere l'enciclica di Benedetto XIV, si chiama Vix Pervenit, e vi dice di nuovo: ogni prestito a interesse ha carattere usuraio, anche se l'interesse fosse basso, anche se fosse un povero a prestare a un ricco, anche se chi riceve il prestito ne trae cospicui guadagni. L'unica maniera per trarre qualcosa dal denaro è entrare in impresa con colui a cui lo presti. In quel caso lì puoi avere di più, ma quel di più va col rischio d'impresa. Se tu invece tiri in ballo l'interesse, allora il mondo rideva; oggi, non ride più. L'interesse è devastante; il tasso zero mentale deve essere il nostro modo di agire.”
Giovanni Lazzaretti

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