Sorvolo, 95
È importante perchè la gente ha capito che la legge che ha permesso questo, il Patriot Act, emanato subito dopo l’11 Settembre, conferiva al governo poteri illimitati sull’acquisizione di dati su persone con bassi livelli di sospetto o causa probabile, secondo gli standard tradizionali. Quindi si è sempre presunto che, ai sensi del Patriot Act, se il governo avesse un qualunque sospetto che tu fossi coinvolto in un crimine o terrorismo, potrebbe raccogliere un sacco di informazioni su di te. Quello che fa questa ordinanza, e che la rende così impressionante, è che non sia diretta contro individui che si crede o si sospetti commettano crimini o siano parte di un’organizzazione terroristica. È raccogliere i dati telefonici di ogni singolo cliente professionale di Verizon per scoprire ogni singola chiamata che abbia fatto internazionalmente e localmente, quindi è indiscriminato ed è esteso. È un programma governativo pensato per raccogliere informazioni su tutti gli americani e non solo su persone per le quali ritengano possa esserci motivo di pensare abbiano fatto qualcosa di male.» Notiziario CNN, con intervista a Glenn Greenwald
«CNN, ultime notizie. Un altro articolo esplosivo è appena comparso, questa volta sul Washington Post. Sono notizie dell’ultima ora e rivelano un altro programma di sorveglianza segreto del Governo degli Stati Uniti. Il Washington Post ed il The Guardian a Londra riportano che l’NSA e l’FBI si stanno agganciando direttamente ad i server centrali di nove principali aziende di internet, incluse Microsoft, Yahoo, Google, Facebook, AOL, Skype, YouTube ed Apple. Il reportage dice che stanno estraendo audio, video, fotografie, e−mail, documenti, ed i registri delle connessioni che permettono agli analisti di tracciare i movimenti ed i contatti di una persona nel tempo. Discutiamo di quest’ultima rivelazione uscita tanto rapidamente con Bill Binney, ex ufficiale dell’NSA, che si dimise nel 2001. Perchè eri arrabbiato per quello che stava accadendo, ed ora noto come whistleblower. Ora, Bill, che ne pensi di questa storia del Washington Post? Beh, immagino sia la prosecuzione di quello che hanno fatto per tutto il tempo. Quindi non sei sorpreso? No. Hai idea di chi stia facendo trapelare le informazioni? (al suo posto risponde il suo avvocato) Non lo so. Non ho dubbi che l’amministrazione lancerà un’indagine; non su chi abbia approvato questi programmi, ma su chi li abbia rivelati.» Notiziario CNN, con intervista a William Binney