Sorvolo, 64

“La funzione principale della Federal Reserve è regolare la base monetaria. Tuttavia, se nessuno è in grado di definire cosa sia il denaro, come possiamo avere un’opinione su come il Sistema stia funzionando? La risposta, naturalmente, è che non possiamo, ed è esattamente così che il cartello vuole che sia.
La ragione per cui la Federal Reserve sembra essere un argomento complicato è perché la maggior parte delle discussioni inizia da qualche parte nel mezzo. Ora che siamo in argomento, le definizioni sono state ingabugliate ed i concetti di base sono stati dati per scontati. In tali condizioni, il caos intellettuale è inevitabile. Se, tuttavia, iniziamo dall’inizio, e trattiamo ciascun concetto in sequenza dal generale allo specifico, e se concordiamo sulle definizioni mentre procediamo, con nostro grande stupore scopriremo che le questioni sono in realtà affatto semplici. Inoltre, il processo non è solo indolore; è anche — che ci crediate o no — intensamente interessante.”
G. Edward Griffin, The Creature from Jeckyll Island, A Second Look at the Federal Reserve (La creatura venuta da Jekyll Island. Un secondo sguardo alla Federal Reserve, n.d.a.)

“3. Il debito è diventato, così, non solo un modo per ridurre questi Paesi in una povertà estrema, ma anche uno strumento di dominio e di sfruttamento, fenomeni che si supponevano scomparsi assieme al colonialismo. Ancora peggio, ha facilitato la transizione dalla colonizzazione pubblica alla colonizzazione privata, con un virtuale ritorno alla schiavitù come la conoscevamo nel diciannovesimo secolo. …
38. Il processo della gestione corrente del debito renderà possibile alle multinazionali mettere fine a qualsiasi iniziativa che i Paesi debitori potrebbero intraprendere per affermare la propria sovranità e determinare il proprio percorso di sviluppo. A causa del ruolo giocato oggi dal debito, esso è diventato uno strumento terrificante di dominazione, che le multinazionali usano per impedire lo sviluppo, con effetti pericolosi. … Questo fallimento, unito alle politiche delle multinazionali e l’egoismo degli Stati sviluppati, ha portato alla creazione di due pratiche pericolose e distruttive, ovvero i programmi strutturali di aggiustamento e, più recentemente, la svalutazione delle monete dei Paesi in via di sviluppo.”
Nazioni Unite, Consiglio Economico e Sociale, Commissione sui Diritti Umani, Sottocommissione per la Promozione e la Protezione dei Diritti Umani: Effetti del debito sui diritti umani, Documento di lavoro preparato dal Sig. El Hadji Guissé, come reperito in cetim.ch e citato in Marco Saba, O la Banca o La Vita

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