Sorvolo, 33

“Nei nostri sogni abbiamo risorse illimitate, e la gente si arrende con perfetta docilità alle nostre mani plasmanti. Le convenzioni educative attuali svaniscono dalle nostre menti e, liberi dalla tradizione, lavoriamo per il nostro bene su una popolazione rurale grata e reattiva. Noi non proveremo a fare di questa gente o di nessuno dei loro figli dei filosofi dell’apprendimento mentale o della scienza. Noi non dobbiamo allevare fra loro autori, editori, poeti o uomini di lettere. Non cercheremo grandi artisti, pittori, musicisti in embrione, né avvocati, dottori, predicatori, politici, statisti, dei quali abbiamo ampia disponibilità. Il compito che ci poniamo dinnanzi è molto semplice, come pure un compito molto bello: Addestrare questa gente per come la troviamo, per una vita perfettamente ideale esattamente dove stanno… nelle case, nelle officine, ed in fattoria.”
General Education Board (Consiglio Generale dell’Educazione, una delle prime fondazioni istituite da John D. Rockefeller, Sr.), Occasional Paper No. 1, 1904, come citato in G. Edward Griffin, The Creature from Jeckyll Island, A Second Look at the Federal Reserve (La creatura venuta da Jekyll Island. Un secondo sguardo alla Federal Reserve, n.d.a.)

“Come tutte le lezioni di mio padre, questa aveva vaste applicazioni al di là della nostra incombenza immediata. Fondamentalmente, era una lezione sul principio del fare affidamento su sé stessi, che mio padre insisteva l’America avesse dimenticato in qualche periodo fra la sua infanzia e la mia. Il nostro era adesso un paese nel quale il costo della sostituzione di un macchinario rotto con un modello più nuovo era solitamente inferiore al costo per farlo riparare da un esperto, che a sua volta era solitamente inferiore al costo del reperire i ricambi e scoprire come ripararlo da sé. Questo fatto di per sé garantiva virtualmente la tirannia tecnologica, che veniva perpetuata non dalla tecnologia stessa, ma dall’ignoranza di tutti coloro che quotidianamente la usavano e tuttavia omettevano di comprenderla. Rifiutare di informarsi sulle operazioni e sulla manutenzione basilari dell’equipaggiamento da cui dipendevi era accettare passivamente quella tirannia e concordare con i suoi termini: quando il tuo equipaggiamento funziona, tu lavorerai, ma quando il tuo equipaggiamento si guasta, ti guasterai anche tu. Saranno le tue proprietà a possedere te.

Sorvolo