Dai difetti umanoidi al consenso manipolato, 39

Che le persone abbiano un lato luminoso ed uno oscuro si potrebbe considerare un’approssimazione del fatto che hanno una gamma di possibili comportamenti ed all’interno di quella gamma possono venire manipolate. Quindi l’egoismo è tanto potenzialmente possibile quanto l’onestà, ma viene coltivato e sfruttato molto più sistematicamente, e raggiunge facilmente un punto di autocombustione, dove l’egoismo produce isolamento, che a sua volta produce egoismo, che a sua volta produce isolamento, che… devo aggiungere altro?
E l’egoismo è sinonimo di miopia perché l’uno sfocia facilmente nell’altro: quando non ce ne frega niente degli altri è facile concentrarsi solo sui pezzi del puzzle nelle proprie immediate vicinanze e solo per sfruttarli, e di badare ai puzzle solo quel tanto da essere in grado di rubare e imbrogliare. Puoi già vederlo in scala ridotta, “innocente”, quando una vita, una vittima a mille miglia di distanza è di valore infinitamente inferiore ad una della porta accanto: lontano dagli occhi, lontano dal cuore, non è così?

Difficile sfuggire alla miopia riguardo alla portata quando si è miopi nell’etica.

Miopi quanto a consapevolezza:
Quando ci guardiamo allo specchio, c’è qualcuno lì? Quando ci chiediamo chi siamo, dove stiamo andando, e perché, di chi è la risposta che riceviamo? La nostra, o quella di qualche strano macchinario cui abbiamo ceduto noi stessi? Siamo anche solo capaci di trascinarci davanti ad uno specchio e porci queste domande? Se fossimo scivolati, inavvertitamente oppure no, in un’armatura fatta di personalità che non sono la nostra, saremmo in grado di rendercene conto? Brandelli pasticciati, raffazzonati e casuali di personalità che non sono la nostra, messi assieme nel modo meno consapevole, ed anche per le ragioni meno consapevoli, che non sono neanche lontanamente, neanche minimamente, che non sono affatto "noi", per quanto possiamo essere convinti che lo siano.

Dai difetti umanoidi al consenso manipolato