Crimine contro l’Umanità: il Sacro GAAP, 37

Infatti, il modo di venire a capo di ogni possibile confusione circa potere d’acquisto, denaro, le loro nascite e persistenze, circa che cosa conti e se e come la legge si occupi di quello che conta, è distinguere la sostanza dal resto: il potere d’acquisto è una cosa, la sua forma, monetaria o non monetaria, fisica o dematerializzata, è un’altra cosa, ed è il potere d’acquisto che conta, come ben esemplificato dall’attività del falsario.
Dopo tutto, la sostanza dietro i cavilli, i due fatti nudi e crudi alla base del castello di carte del banchiere, sono lì per tutti da vedere, toccare ed esaminare nel suo bilancio: fatto uno, quando il banchiere crea la sua moneta scritturale dal nulla e contestualmente la presta, contabilizza solo il prestito, non la creazione; fatto due, quando la moneta scritturale dal nulla prestata viene restituita al banchiere, non la elimina ma la trasferisce alla cassa e non la elimina mai da lì in avanti. Questo è quanto.

Comunque sia, quali che siano le acrobazie legali e le controversie circa le loro interpretazioni, il punto è il denominatore comune di tutti gli spazi di manovra a disposizione dei banchieri e dei loro amici, sia dentro che fuori del bilancio: sono tutti fatti per rendere possibile e per sfruttare l’elemento di base, l’incredibile privilegio della creazione di potere d’acquisto dal nulla, attraverso ogni suo possibile impiego, ed attraverso ogni possibile vantaggio competitivo derivante da esso. L’intero processo del Sacro GAAP è una messinscena per coprire la creazione e sfruttamento di potere d’acquisto dal nulla e le sue conseguenze e ricadute sino alla trappola del debito infinito. Ed il suo prodotto finale viene conseguito persino prima che il reflusso bancario completi il suo ciclo svincolandolo dal prestito concesso alla sua creazione, dato che quel potere d’acquisto è immediatamente disponibile al banchiere sin dalla creazione stessa del suo “denaro”; doverlo prestare ed attendere sinchè il mutuatario non lo restituisca o non possa essere espropriato non è che un piccolo ma redditizio sacrificio.

Crimine contro l’Umanità: il Sacro GAAP