Crimine contro l’Umanità: il Sacro GAAP, 34

Prima di tirare le mie conclusioni personali sulla copertura legale della manipolazione monetaria e dei manipolatori monetari, ritengo sia il caso di puntualizzare anche la relazione fra la moneta scritturale bancaria e le operazioni fuori bilancio in generale. Gli studi di Mervyn K. Lewis e Daniele Pace, fra i tanti importanti dettagli sui quali fanno luce, evidenziano anche lo spazio di manovra fuori bilancio per la moneta bancaria.
Ricordandoci che quel “denaro” è un'entità virtuale, immaginata, non fisica, ci rendiamo conto che come tale può esistere, operare, e produrre trasferimento di ricchezza verso il suo creatore, ovunque siano presenti non uno ma due requisiti: non solo il riconoscimento ed accettazione del suo potere d'acquisto, ma anche la presenza dell'infrastruttura fisica che gli permetta di esistere e circolare.
Il vasto ambito delle operazioni fuori bilancio fornisce entrambi tali requisiti, in quanto offre al di fuori dei confini del bilancio ulteriori ampi spazi nei quali la moneta scritturale è riconosciuta, accettata e supportata, e dove può quindi essere sguinzagliata e scatenarsi ancora di più. Infatti, esistono decine di tipi di attività fuori bilancio, e fra di esse almeno una dozzina buona pare collegata direttamente alla creazione, circolazione e persistenza della “promessa di pagamento che volle farsi pagamento”: impegni quali scoperti di conto, linee di credito, linee di credito a sostegno dell’emissione di carta commerciale, linee di credito “standby”, linee di credito rotativo ed accordi di riacquisto; servizi collegati a prestiti quali avvio del prestito, servizio del prestito, trasferimento del prestito, vendita di attività senza diritto di rivalsa, vendita di partecipazioni a prestiti, attività di agente per prestiti consorziali…
Aspetta un attimo! Non vorrai che ci smarriamo in questo campo minato terminologico, vero? Non preoccuparti.
Prima ti avevo avvisato che qui entriamo in un campo minato, un territorio ostile in cui i manipolatori monetari potrebbero fare del “bislinguaggio” (Doublespeak) di 1984 un’arte per nascondere il loro gioco delle tre carte e darci dentro, mentre ci convincono che non c’è alcun gioco delle tre carte, e noi come osiamo anche solo pensarlo. Di conseguenza non c’è bisogno di dire che possono esserci innumerevoli controversie circa cosa sia cosa, cosa si applichi a cosa, e di cosa stiamo parlando in primo luogo, e noi non abbiamo intenzione di abboccare a quest’esca, giusto? Studieremo la semantica e la grammatica legalesi solo sino al punto in cui questo ci porta fuori dal girare in tondo, non oltre quel punto dove ci riporta a farlo.

Crimine contro l’Umanità: il Sacro GAAP