Sovranità, sovranità monetaria, monopolio monetario
Libertà individuale significa che puoi esercitare il tuo libero arbitrio senza dover chiedere il permesso di nessun altro. Le persone si raggruppano per formare famiglie, gruppi e società, poi nazioni, leggi e governi in quanto accordi ratificati per meglio gestire la loro amministrazione, e lo stesso vale per questi: sovranità significa che un’entità può esercitare il proprio libero arbitrio senza dover chiedere il permesso di nessun altro – significa che non hai niente e nessun altro al di sopra di te. Ci si aspetta che le nazioni siano l’espressione dei migliori interessi di tutti, che rispondano ad essi del loro operato, e come tali ci si aspetta che abbiano sovranità.
La sovranità comprende la sovranità monetaria. Sovranità monetaria conseguentemente significa che la nazione, la legge ed il governo esercitano il proprio libero arbitrio nel migliore interesse di tutti senza dovere chiedere il permesso di nessun altro… nel campo del denaro.
I soppressivi, mirando a sfruttare e/o distruggere, puntano ad impadronirsi o al controllo di quella sovranità, ed il suo stato di fatto è quindi un chiaro indicatore dell’attuale stato di cose.
Se qualsiasi entità, individuo, nazione o che, deve esercitare la propria sovranità su qualcosa, farebbe meglio a definire quel qualcosa, tanto per cominciare. Quindi se una nazione, un governo deve esercitare la propria sovranità monetaria, ebbene ci si aspetterebbe che definisca per legge che cosa sia il denaro, vale a dire quali siano i suoi attributi e come funzioni, ivi compreso se esso sia soggetto a quali oligo−monopoli da parte di chi e come.
C’è un’ottima ragione per la quale la definizione legale del denaro deve comprendere se esso sia soggetto a quali oligo−monopoli, da parte di chi e come: questa ragione è che fondamentalmente la sovranità monetaria consiste nel monopolio del potere di battere moneta. E che cosa significa “battere moneta”, esattamente? Significa essere il proprietario del potere d’acquisto di quella moneta, nel momento in cui esso nasce. Quindi una tale definizione legale comporterebbe il riconoscere l’esistenza di un momento esatto in cui il potere d’acquisto del denaro nasce, ed il dichiarare chi sia il proprietario di quel denaro e del suo potere d’acquisto quando nascono, e questo a sua volta comporterebbe far luce su tutte queste questioni e sottoporle ad un minuzioso esame pubblico.