Crimine contro l’Umanità: boom & crolli, il cosiddetto “ciclo economico”

Tutti i precedenti meccanismi di manipolazione monetaria sono passi preparatori per spianare la strada al conseguente crimine contro l’umanità chiamato “ciclo economico”: boom e crolli.
Alcuni dicono che sia normale, alcuni dicono che sia inevitabile, ed alcuni dicono persino: “ben vi sta!” Alcuni di questi ultimi lo dicono per difficoltà personale, perché non riescono proprio a tollerare che qualcuno sia in condizioni troppo buone, mentre altri lo dicono riferendosi a tali buone condizioni ottenute con l’esaurimento di risorse non rinnovabili o con lo sfruttamento di altri popoli, altre nazioni, altre regioni del mondo.
Ma poi c’è anche la componente delle buone condizioni conseguite legittimamente con buon lavoro onesto e sensato. Tenere conto e prendersi cura di tutto ciò che è necessario in modo da conseguire risultati solidi, etici, sostenibili, stabili e durevoli, è implicito nella definizione di lavoro onesto e sensato; non c’è nulla in esso per cui meritare un “ben ti sta”.
Quindi non c’è ragione al mondo perché ciò che è conseguito in questo modo debba venir meno e crollare. Nessuna ragione nemmeno per alti e bassi, non essendoci alcuna ragione per i “bassi”. Nessuna ragione, tranne una.

Una ragione chiamata condizione PTS. Come visto in precedenza, PTS sta per fonte potenziale di guai (in inglese Potential Trouble Source), e la sua definizione è: qualcuno soggetto ad una soppressione che non può farci nulla per qualsivoglia ragione, comprese il non esserne consapevole o il non considerare possibile fare qualcosa in proposito. Il risultato di questa condizione è che il PTS può causare e causerà guai a sé ed agli altri a causa di questa condizione, ritrasmettendo amplificata tramite quei guai la soppressione subìta, invece di fermarla. Inoltre, non si può fare affidamento sul PTS sinchè la situazione non sia risolta, perché è soggetto ad alti e bassi: la sua affidabilità viene valutata da parte degli altri quando è “su”, poi sperimenta dei “giù”, causando i guai quando meno te lo aspetti e perciò quando fanno più male.