Dai beni al denaro
I mezzi di pagamento si evolvono col tempo dai beni, ai beni di riferimento, a quel che si definisce genericamente denaro. A questo stadio, possiamo chiamare denaro qualsiasi mezzo di pagamento che non sia direttamente prodotto, i beni o i beni di riferimento dotati del vero valore diretto. La ragione dell’evoluzione è che ciò che chiamiamo denaro – supponiamo siano monete – ha le seguenti qualità aggiuntive:
Ø Mezzo di Scambio
Il denaro è un mezzo di scambio migliore dei beni: A ha un pesce e vuole due uova, B ha due uova ma non vuole pesci; A deve trovare un C che voglia il pesce in cambio di qualcosa che B accetterà in cambio delle uova. Complicato, vero? Meglio fare uno schizzo. E non è che il caso più semplice. Invece, chiunque accetterà denaro in cambio.
Ø Unità di Conto
Quando si tratta di misurare, la cooperazione di gruppo ha un requisito: l’unità di misura, in modo che quello che A intendeva ieri quaggiù e quel che B intenderà domani laggiù siano facilmente confrontabili; come il linguaggio, questa uniformità è un accordo, e come tale è la base su cui diventa possibile cooperare. È molto più pratico quando tutti i pesci, le uova, le mucche, le pecore ed il grano si possono paragonare tutti tramite la stessa unità di misura.
Ø Divisibile
Mentre una mucca od una casa non sono facilmente divisibili, il denaro può avere qualsiasi numero di comodi multipli e sottomultipli.