Il simbolo umanoide perfetto, 26

Che il tabagista venda la sua stessa madre per la prossima dose è proverbiale; che calpesti e violenti sé stesso, la sua stessa umanità e decenza, l’umanità intera e il mondo intero con l’abiezione della dipendenza è la proverbiale piaga; che si schieri con i propri aguzzini e combatta contro i suoi stessi amici e soccorritori fino all’ultimo respiro è il proverbiale incubo; che faccia tutto questo per il privilegio di venire tradito due volte e fottuto due volte, con la truffa tanto quanto con la degradazione, corruzione e lesione è il proverbiale paradosso; che compia una tale enormità come se fosse nulla è la proverbiale mostruosità; quindi, primo fra tutte le tossicodipendenze, vale a dire, dipendenze da veleno, che tutte condividono tale ignominia, il fumo è il simbolo perfetto dell’indegnità umanoide.

C’è anche un’altra ragione per la presenza della dipendenza da fumo come il simbolo umanoide perfetto sulla scena della soppressione globale. I due bilanci più sbilanciati al mondo, i due scambi più criminalmente sbilanciati che esistano, una volta visto chiaro attraverso l’inganno, sono la moneta a debito−trappola del debito infinito ed il fumo. In entrambi i casi, tutto di buono in cambio di niente di buono e tutto di malvagio; tradimento assoluto nascosto dietro un sipario che le vittime rifiutano di strappare. A mio modesto parere, la moneta a debito−trappola del debito infinito è il peggiore flagello nascosto dietro le quinte, ed il fumo è il peggiore flagello in piena vista sul palcoscenico; perciò l’atteggiamento nei confronti di entrambi è molto probabile sia lo stesso. Quindi, sempre a mio parere, chiunque sia implicato nella, e responsabile per l’esistenza, uso e diffusione di qualsiasi droga, ciascun e qualsiasi sostenitore e trafficante di droga, primi fra tutti quelli coimvolti nel fumo in considerazione della sua insuperata combinazione di caratteristiche esposta qui, meritano un destino che è tanto dello stesso tipo quanto solo un barlume del destino che meritano i burattinai in cima alla piramide, coloro che sono responsabili della soppressione globale e degli strumenti alla sua radice, manipolazioni monetarie, monete a debito e trappole del debito infinito, per la semplicissima ragione che fondamentalmente essi stanno tutti perpetrando lo stesso tipo di soppressione. I trafficanti di dipendenze, e primi fra loro i trafficanti di fumo, sono usurai dell’anima; i bankster, e primi fra essi i loro burattinai, sono usurai globali, del corpo e dell’anima, della vita e della Terra.