Il simbolo umanoide perfetto, 24

Infatti, al di là del livello etico del fumatore, che si commenta da solo, l’esistenza e persistenza stesse di un flagello simile indicano e provano l’inadeguatezza anche di un altro livello etico: il nostro, come persone, come gruppo, come società. L’etica è l’allineamento delle intenzioni, delle azioni, ad uno scopo. Quale che sia lo scopo – buono o cattivo, sensato o folle – un gruppo con un’etica alta è quello i cui membri assicurano che le loro intenzioni ed azioni siano allineate a quello scopo; un gruppo con un’etica bassa è quello i cui membri se ne sbattono. In aggiunta a questo fatto, tuttavia, un altro fatto è che buoni scopi ed etica alta tendono ad allinearsi: molte cose come cortesia, istruzione ed impegno sono date per scontate in un gruppo ad etica alta, mentre in uno ad etica bassa scontata è la loro assenza; impegnarsi per soddisfare standard elevati è la norma in gruppi ad etica alta, impegnarsi per abbassare gli standard è la norma in quelli ad etica bassa; il cattivo comportamento in un gruppo ad etica bassa è accolto da alzate di spalle indefinitamente, mentre in uno ad etica alta è accolto da una dissuasione immediata. Alcuni la chiamano disciplina contrapposta ad apatia, alcuni altri totalitario contrapposto a libertario, fatto sta che in ogni caso un gruppo ad etica alta ha una chance di raggiungere lo scopo, mentre uno ad etica bassa no. L’etica è un requisito inevitabile, la qualità dello scopo anche, e il posto di cose come libertà, giustizia e benessere è nel secondo; la sopravvivenza richiede sia scopi sensati che un’etica di gruppo alta; un gruppo cui manchi l’uno o l’altra va a rotoli.

E quindi ti domando: che genere di persona è quella capace di questo, quella capace di arrivare a questo livello di degradazione ed abuso? Che genere di persona è quella che non solo permette a sé stessa di avere una dipendenza, ma di essere dipendente da un veleno, e persino di commettere tutti gli abusi schifosi pretesi dalla dipendenza? Che genere di persona può fare una cosa del genere, e farla come fosse nulla? O, in che genere di condizione si trova una persona capace di fare una cosa del genere, e di farla come fosse nulla? Capace di una simile mancanza di volontà di affrontare, di un tale autolesionismo, di una tale accettazione dell’essere soggetta ad estorsione, di una tale accettazione dell’essere resa effetto? Una che ha rinunciato al proprio buonsenso persino molto prima che alla propria saggezza, ed alla propria umanità se è per questo, ed in quella misura?