Crimine contro l’Umanità: Il ciclo della moneta ambigua – ciclo dello standard aureo, 11

A proposito, quando questa trama viene perpetrata attraverso le banche centrali, ci sono dei sempliciotti che invocano i cosiddetti “soldi dall’elicottero”; il loro ragionamento non fa una grinza: dato che noi gente comune stiamo sprofondando tutti nelle stesse sabbie mobili monetarie, vorrebbero per cortesia i banchieri centrali essere così gentili da distribuire il nuovo denaro direttamente a chiunque come se venisse gettato sulla folla da un elicottero, invece di riservarlo tutto ai loro colleghi banchieri i quali non solo poi lucrano dal prestarlo a noi, ma lo usano anche per pagarsi premi e bonus stellari come ricompensa per lo schiantare l’economia mondiale? Qualcuno vorrebbe per cortesia ricordare a questi sempliciotti che i rapinatori solitamente hanno una spiccata tendenza a tenere per sé sia il bottino che l’arma del delitto, piuttosto che spartirle con le vittime delle loro rapine?

I trucchi hanno bisogno della fiducia, quindi qualsiasi forma di propaganda qui gioca un ruolo nello spacciare alla gente il tradimento come aiuto. Un esempio carino è un vecchio cinegiornale in bianco e nero intitolato “The War Finance Division, United States Treasury Department presents: The Double Duty Dollar” (La Divisione Finanza Bellica del Dipartimento di Tesoreria degli Stati Uniti presenta: Il Dollaro a doppia mansione). Il suo messaggio è espresso chiaramente nel suo motivetto: “Siamo i dollari della nazione in parata… Siamo la più grossa serie di dollari mai prodotta… Oh, marciavamo a milioni… ma ora marciamo a miliardi… e forse saremo trilioni prima che tu sia morto!” Lasciando da parte la battuta finale, di cattivo gusto ma meno infondata di quanto sembri a prima vista, quello che è interessante osservare è il modo in cui esso punta a far accettare il suo messaggio. Da un lato, titilla le emozioni rudimentali dello spettatore con i cliché del suo periodo: il messaggio è cantato da un coro brillante mentre sorridenti ballerine indossano come tutù delle monete giganti; dall’altro, non viene fornita nessuna ragione critica per la quale lo spettatore dovrebbe accettare il messaggio come positivo; quindi lo spettatore viene condotto subconsciamente ad identificare il denaro con il benessere. Peccato solo si tratti del benessere di qualcun altro a spese dello spettatore… Come adesso sappiamo, l’inflazione è confisca: il potere d’acquisto creato dal nulla in realtà non viene creato, ma rubato dal potere d’acquisto già esistente nelle mani della gente.

Crimine contro l’Umanità: Il ciclo della moneta ambigua – ciclo dello standard aureo