Crimine contro l’Umanità: Il ciclo della moneta ambigua – ciclo dello standard aureo, 8

E certo a questo stadio l’ordine di grandezza dell’imbroglio sta andando alle stelle, un livello giusto un filo difficile da capire per l’uomo della strada a pianterreno – il quale per inciso è il bersaglio fondamentale di una tempesta perfetta montante: da tempo sono svaniti non solo qualsivoglia controllo del popolo sulla moneta, ma persino la sua consapevolezza dei suoi funzionamenti interni, mentre per i manipolatori monetari ogni freno è stato rimosso, sia legale che fisico, alle sue infinite proliferazione e ramificazioni. Infatti, man mano che loro creano sempre più denaro, è consequenziale che le sue forme si moltiplchino; carte di credito, carte di debito, denaro scritturale, denaro dematerializzato, qualunque forma, il punto ed il comun denominatore è che sono tutte create in mano loro, e tutte puntano ad una forma “ideale”: totalmente sotto il loro controllo a costo zero. Ma il fronte di questa tempesta perfetta montante è la finanza: “rubare potere d’acquisto per mezzo di giochi di prestigio con il denaro”. E la salita della marea si misura dal rapporto fra finanza ed economia: quante unità di denaro “esistenti” per un’unità di prodotto, di valore reale.

La salita della marea è descritta al meglio nelle parole di Thomas Jefferson: “prima con l'inflazione e poi con la deflazione, le banche e le grandi imprese che ne cresceranno attorno, priveranno la gente delle loro proprietà”. Queste parole possono solo essere sottostimate, ed una delle ragioni è un approccio sbagliato alla storia. La storia ci insegna se l’analizziamo in termini di costanti e variabili: quali sono i denominatori comuni? Quali sono gli schemi ricorrenti, o addirittura ciclici? Quali cause produrranno quali effetti indipendentemente dalle circostanze specifiche caso per caso? Abbiamo visto più volte come una fonte di potere d’acquisto a costo zero sia un vantaggio competitivo incolmabile che prima o poi mette in grado di impadronirsi di tutto e tutti con mezzi economici, ed una volta chiaro il concetto, come esso venga eseguito lo si deduce facilmente: i manipolatori in possesso della sovranità monetaria battono qualsiasi concorrenza nell’acquisire attività e proprietà, poi estendono il loro vantaggio competitivo incolmabile alle attività da loro controllate che lo usano per battere la concorrenza a loro volta, quindi continuano a conquistare quote di mercato, e gli oligo−monopoli continuano a consolidarsi nelle mani dei manipolatori monetari.

Crimine contro l’Umanità: Il ciclo della moneta ambigua – ciclo dello standard aureo