Crimine contro l’Umanità: Il ciclo della moneta ambigua – ciclo dello standard aureo, 14

C’è chi si è preso la briga di accertare se mai nella storia qualche valuta fiat sia sfuggita a questo ciclo criminale e sia sopravvissuta, e la perentoria risposta è: NO. Nessuna, mai. Hanno detto che nonostante ce ne fossero seicento solo nella prima lettera e mezza dell’alfabeto, ciascuna di esse è andata a finire a zero. Questo da una certa credibilità alla conclusione che la storia monetaria si ripete e basta: stesso ciclo criminale, stessa usurpazione della sovranità monetaria, stesso ciclo di moneta ambigua, stesso saccheggio da parte degli usurpatori, stessa rovina per la gente. Non vero? Stavolta è diverso? Decisamente vitale essere consapevoli che qualcosa chiamato storia esiste. E decisamente utile essere consapevole di cosa sta succedendo ora in modo da paragonarlo al passato, particolarmente in caso si sia ancora dubbiosi. Quindi, dove ci troviamo ora?
Primo, virtualmente tutte le monete al mondo oggi sono valute fiat; dico, tutte. Secondo, ecco qualche cifra campione approssimativa degli aumenti esponenziali della loro massa monetaria:
Il dollaro statunitense è passato da 45 miliardi nel 1965 ad 850 nel 2008, a 2.740 nel 2012.
Il dollaro canadese è passato da 23.000 miliardi nel 1968 a 217.000 nel 1995, ad 890.000 nel 2013.
Il dollaro australiano è passato da 10 miliardi nel 1975 a 45 nel 1991, a 280 nel 2012.
Il rublo russo è passato da 375 miliardi nel 2001 a 6.000 nel 2012.
Il rand sudafricano è passato da 1 miliardo nel 1975 a 13 nel 1992, a 160 nel 2012.
Il dollaro singaporiano è passato da 15.000 miliardi nel 1991 a 48.000 nel 2006, a 130.000 nel 2012.
La rupia indiana è passata da 7.500 miliardi nel 2006 a 17.300 nel 2012.
Il renminbi cinese è passato da 1.130 miliardi nel 1999 a 6.000 nel 2012.

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