Il ciclo di vita del sostituto e del suo potere d’acquisto, 10

Nel caso del debito/credito esso esiste e circola in aggiunta a quello del prodotto, essendo l’impegno di una consegna futura; quanto all’a chi spetti il potere d’acquisto supplementare creato dal nulla, viene concordato implicitamente di concederlo al debitore sulla base della fiducia, come un investimento ed a fronte dell’impegno di una relativa consegna futura. Nel caso della moneta fiat a debito il potere d’acquisto del mezzo di scambio esiste e circola in assenza bella e buona del prodotto – di qualsiasi prodotto corrispondente! – dato che non c’è né alcun prodotto esistente né alcun prodotto futuro dietro di esso; quanto all’a chi spetti il potere d’acquisto supplementare creato dal nulla, il problema viene fraudolentemente occultato in modo che non venga posto dai proprietari dei prodotti reali i quali, consapevolmente o inconsapevolmente, regalano all’emettitore un po’ del loro potere d’acquisto in cambio di niente più il privilegio di vedersi addebitato un interesse per il regalo fatto. Nessun incremento di potere d’acquisto dal nulla con i certificati di proprietà; incremento moderato, temporaneo e giustificato con il debito/credito; incremento illimitato, permanente ed ingiustificato con la moneta fiat a debito.

In conclusione, considerato tutto ciò che abbiamo visto, a mio modesto parere possiamo enunciare un importante principio di base: creare potere d’acquisto, come quello dei mezzi di pagamento, dal nulla senza il dovuto prodotto è un crimine; crearlo senza la consapevolezza, comprensione e consenso da parte degli altri è anche una truffa, e difficilmente gli altri acconsentirebbero a ciò una volta che sanno e capiscono. Addebitare un interesse su di esso non è niente di meno che un crimine ed una truffa paradossale ed esponenziale. Rendere quell’interesse composto, anatocistico, è un’ulteriore moltiplicazione esponenziale di quel crimine e truffa paradossale ed esponenziale. Quand’anche tutti questi crimini rendessero profitti troppo trascurabili per portare a trappole del debito infinito, non vi sarebbe comunque ragione al mondo per cui qualcuno debba essere il solo beneficiario cui viene concesso il privilegio di un flusso di potere d’acquisto rubato agli altri in cambio di niente, non importa quanto trascurabile il malloppo. Considerando come questi crimini siano le fondamenta sulle quali si costruiscono le trappole del debito infinito, e considerando l’ordine di grandezza della loro ricaduta, nient’altro merita di venire chiamato crimine contro l’umanità più di questi crimini. E lo sono di fatto: oltre ad essere logiche conseguenze, questi sono fatti provati ed incontrovertibili sotto il naso di chiunque si prenda la briga di osservare.