Crimine contro l’Umanità: riserva frazionaria, ovvero contraffazione legalizzata, 15

Teniamo da parte per un momento la risposta a questa domanda, e prendiamo spunto da questa perplessità per ritornare all’Isola d’Esempio, ed essere testimoni del secondo dei due fatti che provano come faresti meglio a prendere in considerazione come qualcosa di più che una mera ipotesi che l’imponente colonnato della facciata della banca non sia che un castello di carte truccate ed il banchiere dietro di essa sia più nudo di un re nudo.
Supponiamo che ci siano dieci banche sull’Isola d’Esempio, che contraffanno felicemente denaro inesistente, ma attenendosi tutte al loro limite autoimposto espresso come il rapporto della “riserva frazionaria”, diciamo, 90 percento. Ogni giorno i clienti delle banche si scambiano denaro inesistente tramite bonifici, assegni, pagamenti online, ecc., e così il denaro creato dal nulla da ciascuna banca finisce anche nelle altre banche, perché gli scambi avvengono fra clienti di tutte le banche. Tracciamo il viaggio di qualsiasi unità di denaro, fotogramma per fotogramma e sostanzialmente piuttosto che formalmente: Il Signor A ha una unità di denaro nel suo conto nella Banca 1, il cui estratto conto attesta: “Io, Banca 1, devo al Signor A una unità di denaro.” Il Signor A scrive un assegno e lo da al Signor B, e l’assegno attesta: “Io, Banca 1, devo al Signor B una unità di denaro.” Il Signor B gira quell’assegno alla Banca 2 e lo deposita sul suo conto in essa, il cui estratto conto successivo attesta: “Io, Banca 2, devo al Signor B una unità di denaro.” La Banca 2 trattiene l’assegno girato che ora attesta: “Io, Banca 1, devo alla Banca 2 una unità di denaro.” Come risultato, tutte le banche accumulano crediti nei confronti delle altre banche, le cui parti equivalenti vengono cancellate in una cosiddetta camera di compensazione: una unità di denaro dovuta dalla Banca 1 alla Banca 2 ed una dovuta dalla Banca 2 alla Banca 1 si elidono a vicenda. Gli squilibri dei crediti e debiti fra le banche tendono ad essere trascurabili e transitori, per cui i banchieri li accettano come tali. Senz’altro, se solo volessero, i banchieri potrebbero pretendere che i loro colleghi banchieri paghino tutti i loro debiti in contanti invece di compensarli, ma preferiscono astenersi da una tale richiesta perché facendolo commetterebbero suicidio collettivo.

Crimine contro l’Umanità: riserva frazionaria, ovvero contraffazione legalizzata