Crimine contro l’Umanità: l’effetto domino dell’inflazione, 2

Qualunque cosa influenzi il mercato, la società, le vite della gente in base ad un vantaggio competitivo incolmabile, ed in base ad una qualunque delle ragioni qui sopra, difficilmente li influenzerà per il meglio, no?
È stato chiamato effetto redistributivo, ed esso non solo trasferisce la ricchezza dalla società e dalla gente, suoi produttori e suoi legittimi proprietari, ai ladri, ma esso poi dà ai ladri il potere di usare quella ricchezza contro di loro.

Ed osservandolo ora più da vicino – confisca nascosta tramite inflazione, effetto redistributivo e ritardo “fraudologico” – notiamo che il tutto agisce come un’onda, producendo un effetto domino.
Il vantaggio incolmabile viene esteso, appunto, come un’onda: ad iniziare dai manipolatori monetari che creano dal nulla il denaro ed il suo potere d’acquisto, ogni volta che una parte di quel denaro passa di mano in mano, una quota proporzionale di quel vantaggio viene estesa a chi lo riceve. Senza sosta, ad ogni passaggio l’onda avanza, accordando agli “eletti” un vantaggio indebito fatto della penalizzazione che crea a tutti gli altri.
Meccanicamente, questo ha luogo tramite una serie di dinamiche economiche ben note: grazie all’indebito potere d’acquisto extra, un’entità economica “eletta”, lato fornitore, può assicurarsi una quota superiore di forniture, e può assicurarsele a prezzi unitari inferiori, immutati, o persino superiori, lasciando comunque ai suoi concorrenti una quota inferiore di forniture a prezzi unitari superiori. Allo stesso tempo, lato cliente, può vendere a prezzi unitari inferiori, se non addirittura sottocosto, ed assicurarsi una quota di mercato superiore, lasciando ai concorrenti una quota di mercato inferiore a prezzi unitari forzatamente inferiori. Inoltre, un’entità economica “eletta” può danneggiare anche quelle non in diretta concorrenza con essa o addirittura per nulla in concorrenza con essa: ad esempio, più il settore televisivo assorbe risorse e quote di mercato, e non solo meno gente legge, ma anche meno gente si incontra e si parla. Cose del genere, ti ho reso l’idea. Comunque vada, l’onda di potere d’aquisto rubato si tradurrà in distorsione del mercato, rubando risorse alla produzione etica, necessaria, utile per alimentare produzione non etica, dannosa, distruttiva e consolidamento monopolistico. Insomma, quali che siano i meccanismi ed i prezzi, il vantaggio mette l’”eletto” in condizione di acquisire il controllo e strangolare gli altri; e l’effetto domino è uno strumento usato dai manipolatori monetari per gettare le fondamenta dei loro oligo−monopoli.