Crimine contro l’Umanità: la guerra al contante, 3

L’unico limite a cosa possa fare con il tuo denaro chi ne abbia conquistato sia il monopolio dei flussi che il monopolio della certificazione della sua proprietà, è la fantasia criminale. Si comincia con il taglieggiamento, si prosegue con l’ingerenza, si finisce con la confisca.

Da questo rischio dovrebbero difenderci istituzioni quali i sistemi giudiziari, e qui si capisce perché il monopolio è uno dei principali nemici dell’Uomo: già adesso abbiamo un’idea del potere del cartello bancario privato; man mano che il loro monopolio si rafforza, inghiottirà tali “Istituzioni”, e presto non ci sarà più niente e nessuno a difenderci.

·        Espandere all’infinito il loro monopolio.

Ma il motivo alla base è reggere l’intero castello di carte, e renderlo possibile, all’infinito.

Tu sai che oggi le banche centrali creano solo una piccola parte del denaro, e che la stragrande maggioranza del denaro è creato dalle altre banche: la chiamano “riserva frazionaria”. Il contante può crearlo solo la banca centrale, ed è contante fisico solo in minima parte, e la stragrande maggioranza è in forma “smaterializzata”. Dal punto di vista pratico, il denaro “smaterializzato” creato dalla banca centrale e quello “smaterializzato” creato dalle altre banche sono uguali: entrambi sono in forma non materiale. Ma dal punto di vista giuridico assolutamente no: oggi solo la banca centrale ha la sovranità monetaria.

E allora, come mai le altre banche, che creano denaro senza avere la sovranità monetaria, non vengono perseguite per contraffazione?

Perché quello che creano, giuridicamente, non è denaro ma promessa di denaro. Giuridicamente, il “denaro” circolante in forma smaterializzata fra i nostri conti non è denaro ma solo una promessa di denaro. La banca ci sta promettendo di consegnarci denaro “vero”, ossia creato dalla banca centrale, detentrice della sovranità monetaria, qualora ne facessimo richiesta.

A proposito, considero che tu sia anche consapevole della ragione per la quale scrivo denaro “vero” fra virgolette: noi adesso sappiamo che il denaro “vero” della banca centrale è fatto della stessa sostanza indistinta della quale sono fatte sia le promesse di pagamento che gli incubi: la manipolazione monetaria. È solo che un raggiro più sofisticato è una copertura migliore. Ma c’è una crepa in quella copertura, e siamo qui per infilare un cuneo in quella crepa.

Dato che il denaro smaterializzato creato dalla banca centrale è indistinguibile dalle promesse di denaro smaterializzate create dalle altre banche, l’unico modo di avere in mano denaro “vero” è richiederlo in contanti fisici.

Il momento in cui facciamo questa richiesta è il momento in cui chiediamo alla banca di mantenere la sua promessa: e per trasformare la promessa di denaro in denaro “vero”, essa deve andare a comprare quest’ultimo dalla banca centrale, pagandolo.

Fintantoché noi non facciamo questa richiesta, la promessa di denaro continua a circolare come se fosse denaro, senza esserlo. La banca continua a creare promesse di denaro che circolano come se fossero denaro, e continua a lucrare su questo, senza essere incriminabile per contraffazione.