Lo stadio di cancrena del parassitismo economico, 26

C’è, infatti, un’idea, un’osservazione, una domanda, che aleggia più o meno universalmente fra coloro che mettono assieme qualche pezzo, e che deve decisamente venire verbalizzata esplicitamente, e posta esplicitamente: com’è che con tutto il progresso che abbiamo avuto, non solo non stiamo lavorando meno di prima, ma al contrario ci stiamo ammazzando di lavoro adesso peggio di prima? Com’è che la portata dei rubinetti è aumentata ma il livello dell’acqua nella vasca è diminuito?
Qualcuno lo chiama “il paradosso della produttività”. Dall’età della pietra sino alle rivoluzioni industriali, non avevamo le tecnologie ed i servomeccanismi che successivamente hanno espanso significativamente la nostra capacità di controllare gli elementi della natura, quindi la nostra produttività era bassa: il puro guadagnarci il pane quotidiano, fra tempo e sudore e tutto il resto, allora richiedeva il 90 percento delle nostre risorse. Poi dalle rivoluzioni industriali in avanti abbiamo avuto quelle tecnologie e servomeccanismi sempre più, quindi la nostra produttività è esplosa sempre più: il puro guadagnarci il pane quotidiano, fra tempo e stress e tutto il resto, adesso richiede… il 120 percento delle nostre risorse. Che balzo in avanti abbiamo compiuto.
Se la portata dei rubinetti aumenta ma il livello dell’acqua nella vasca diminuisce, allora esiste uno scarico che scarica più acqua di quanta ne apportino i rubinetti. Non è più complicata di così.
C’è una sola risposta, e la risposta è: potenti, efficaci parassiti economici e vittime disorientate, apatiche, zombie.
Vale a dire, il soppressivo e la fonte potenziale di guai.

La parassitologia comprende un ventaglio di teorie, alcune delle quali ipotizzano vari gradi di utilità dei parassiti per i loro ecosistemi. A queste teorie mancano i fattori del soppressivo e della fonte potenziale di guai, che entrano in scena nel passaggio dal parassitismo biologico al parassitismo economico.

Lo stadio di cancrena del parassitismo economico