Lo stadio di cancrena del parassitismo economico, 28

Il denaro è uno degli strumenti più utili e quindi una delle armi più efficaci, ma è solo l’ultimo di una serie infinita di strumenti utili infiltrati, sabotati e trasformati in armi letali dai soppressivi e dalle fonti potenziali di guai. Certamente tale “natura della bestia” ci accompagna sin da quando due parti qualsiasi, individui o gruppi che fossero, si sono ritrovate a prendersi l’un l’altra a picconate sulle gengive inesplicabilmente ed indefinitamente invece di andare d’accordo e cooperare, e ciò risale così indietro nel tempo che la terza parte che fomenta il conflitto ha buon gioco nell’imbrogliarci facendoci credere che “è semplicemente così che le cose stanno e che sono sempre state”… Non so se la condizione chiamata “soppressivo” risalga all’inizio dei tempi, ma dal momento che la sopravvivenza si basa sulla cooperazione non è assolutamente così che stanno le cose. Se lo fosse, adesso non saremmo qui.
Fra l’altro, Nuri concepisce una fusione del complesso governativo−bancario come una sorta di garanzia contro i pasassiti monetari, ma temo che sia tutto il contrario: il monopolio è in sé stesso uno strumento soppressivo di base.
Tuttavia, la questione del parassitismo monetario, e di qualsiasi strumento trasformato in un’arma, è da porre in termini generali, assoluti: Risolvi la mano, non solo lo strumento. Se risolvi lo strumento e non la mano, mentre tu risolvi quello strumento la mano afferrerà il suo prossimo strumento.

Un’altra sfaccettatura in cui lo studio del parassitismo in natura getta luce sul parassitismo economico è il fattore quantitativo: è stato osservato come in natura ci sia una proporzione di quattro ad uno, vale a dire, una media di quattro parassiti per ciascun ospite, e che come conseguenza uno studio della biologia potrebbe ben essere principalmente uno studio di parassitologia. E si può osservare facilmente come il pasassita monetario si stia mangiando l’intera società. Questo ci dice che uno studio dell’economia potrebbe ben essere principalmente uno studio di parassitismo economico. E, più in generale, di soppressione economica. Vale a dire, uno studio di come soppressivi, criminali, fonti potenziali di guai ed umanoidi sabotano l’economia e con essa le vite della gente.

Lo stadio di cancrena del parassitismo economico