Lo stadio di cancrena del parassitismo economico, 12

Le cose non accadono spontaneamente: le cose vengono causate. E c’è chi ha interesse a causare le cose, è in grado di causarle e le causa. Il parassita trae il proprio nutrimento dai flussi vitali della sua vittima, noti come metabolismo, perciò il parassità ha interesse ad aumentare il metabolismo della vittima. Irrealizzabile? La parassitologia ha scoperto che ci sono parassiti in natura capaci di incrementare il metabolismo della vittima e che la incrementano – ed in una misura affatto incredibile. Il che ci ha aperto gli occhi a come un modo primario in cui i parassiti economici attuano la soppressione economica sia incrementando il metabolismo della loro vittima, vale a dire, causando e spingendo sia la rapacità che il consumismo nell’economia e nella società.
Il parassita economico succhia l’energia vitale della società attraverso la sua piramide di drenaggi sempre più malvagi: i profitti delle sue multinazionali monopoliste, le tasse dei suoi governi schiavi del debito, l’usura dei suoi complici bancari, e principalmente la moneta a debito e la trappola del debito infinito che hanno origine dalla sua manipolazione monetaria dal nulla puro e semplice. Ma affatto in aggiunta a ciò, l’evoluzione del suo potere è tale che il risultato è quello che chiamiamo familiarmente la nostra ruota da criceto. La nostra tensione economica ed esistenziale non è solo pesante; è anche in aumento. Fra i nostri difetti c’è quello di essere ragionevoli e di attribuire la nostra natura al mondo intorno a noi, conseguentemente potremmo pensare che quella tensione sia spontanea, in qualche modo normale, e che le cose vadano semplicemente così. Beh, non è così; il modo in cui vanno le cose è deliberato, artificiale e soppressivo. Il potere del parassita economico è tale che può aumentare progressivamente il metabolismo della società sia in quantità che in velocità.
Ma questo non è nemmeno limitato allo spingere il metabolismo corrente al suo limite fisiologico; oh no, niente affatto. La parassitologia ci ha insegnato che il parassita può anche derubare il suo organismo ospite ben oltre quanto consentito dal livello corrente del suo metabolismo. Come? Costringendolo a, come si dice, mobilizzare le sue riserve: vale a dire, economicamente, a dar fondo ai suoi risparmi. Un organismo non ha solo l’energia attualmente in circolazione; ha anche energia supplementare immagazzinata nelle sue riserve, che sono un fattore di sopravvivenza molto importante. Il parassita vuole anche quella, e per rubarla deve prendere il controllo del metabolismo dell’ospite e farlo accelerare in modo che attinga a quelle riserve, trasferendo quell’energia nei flussi, dove il parassita la può rubare.

Lo stadio di cancrena del parassitismo economico