Il quadro generale, 1

Potresti chiedere: cosa me ne faccio di un quadro generale, in pratica? Ho iniziato a rispondere a questa domanda all’inizio, dove ho esposto che c’entri tu con tutto questo; adesso, dopo avere rivisto quella parte se senti che non è chiara, ti inviterei ad un breve viaggio che inizia da dove sei e prosegue sempre più all’indietro e verso l’alto… dietro le tue spalle. Un viaggio consigliabile comunque, indispensabile in presenza di soppressione.

Ti trovi in un dato tempo e luogo, e proprio come i tuoi occhi possono vedere davanti a te un’area circoscritta entro certe barriere, altrettanto può fare la tua consapevolezza. Supponendo tu stia avendo o tu stia essendo testimone di problemi dove ti trovi, dal tuo attuale punto di vista inconsapevolmente ristretto non è disponibile alcuna informazione che ti metta in condizioni di fare qualcosa di efficace per essi. Tipo il film Galline in fuga, tanto per intenderci: indipendentemente dal tuo interesse per la situazione, i confini del mondo per te sono quelli del tuo pollaio.

Non è solo che la tua visuale sia ristretta, e non è solo che tu non sia consapevole che lo è; il punto principale qui è: c’è qualcun altro che ha una visuale più ampia della tua, e che si trova dietro le tue spalle. E se in generale ciò sarebbe un rischio potenziale, in presenza di soppressione questo diventa un pericolo effettivo.

Nel rifacimento del film Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato c’è un ascensore particolare: quando sale, non si ferma all’ultimo piano, ma prosegue in cielo e poi si sposta ovunque si voglia. E presumo ti sia capitato di vedere quegli effetti speciali di zoom estremo, avanti o indietro, dalla visione microscopica della più piccola particella cui tu possa pensare alla visione da telescopio astronomico del pianeta Terra come un puntino invisibile nell’universo, passando attraverso ogni possibile livello intermedio di zoom. E allora saliamo su quell’ascensore, iniziamo a zoomare indietro, usciamo dalla nostra testa ed iniziamo a muoverci all’indietro e verso l’alto.