Crimine contro l’Umanità: la guerra al contante

Avevo scritto questo come un pezzo indipendente, perciò l’ho iniziato sottolineando i fatti che si devono conoscere ed affrontare come requisiti per comprendere cosa sia veramente la guerra al contante, quale sia il suo vero motivo, e perché essa sia un crimine contro l’Umanità. Questi requisiti sono così importanti che è utile ricapitolarli comunque, anche se ora dovremmo essere ben consapevoli di ciascuno di essi. Perciò:

Considero che tu sappia già che la sovranità monetaria è la facoltà di creare il denaro, che crearlo significa crearlo in tasca propria, e che oggi il denaro, essendo di carta o elettronico, viene creato in tasca a qualcuno a costo zero dal nulla.

Considero che tu ti renda conto che il potere d’acquisto del denaro compra ciò che viene prodotto dal lavoro, e che di conseguenza l’unico legittimo proprietario della sovranità monetaria e del denaro che viene creato è il cittadino che produce ciò che quel denaro compra, e considero che tu ti renda conto che nella storia la sovranità monetaria è stata usurpata al suo legittimo proprietario, tu, due volte: la prima dai governanti, e la seconda dai banchieri.

Considero che tu ti renda conto che, in conseguenza della creazione di denaro dal nulla nelle sue tasche, chiunque usurpi la sovranità monetaria al suo legittimo proprietario, grazie a questa fonte inesauribile di potere d’acquisto a costo zero, prima o poi finirà inevitabilmente per comprarsi tutto e tutti, e ridurli in miseria, schiavitù, ed estinzione.

Detto questo…

I mandanti della guerra al contante sono i manipolatori monetari e banchieri. Lo scopo della guerra al contante è perfezionare, rafforzare ed aumentare la loro usurpazione della sovranità monetaria, ed il loro conseguente sfruttamento – e dominio – su tutti noi.

Le ragioni specifiche, tecniche, della guerra al contante, sono di questi tre tipi:

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·        Spazzare via definitivamente ogni possibilità del cittadino di sfuggire al loro monopolio.

Forse non te ne sei accorto, ma i cartelli bancari privati hanno conseguito quasi il monopolio su tutti i nostri atti economici. Come un corpo vive grazie alla circolazione del sangue ed alla respirazione, così la società vive grazie agli scambi di prodotti e denaro, e gli unici scambi di denaro che non passano attraverso il loro monopolio sono quelli in contanti.

Ormai dovremmo avere imparato per esperienza che uno dei peggiori nemici dell’Uomo è il monopolio, di qualsiasi tipo, in qualsiasi forma, senza eccezioni. Quindi dovremmo avere chiaro cosa significa la presenza di un monopolio proprio negli scambi economici grazie ai quali la società vive e respira.

Eliminare il contante significa sancire il trionfo finale di questo monopolio.

La giustificazione è che questo serve a combattere crimini ed evasione? Senza contare che per definizione se qualcosa ha bisogno di essere giustificato allora implicitamente è sbagliato in primo luogo, i dati reali dimostrano che questa giustificazione è falsa, incluso il fatto che i veri crimini vengono commessi a livelli infinitamente più alti del contante.

George Orwell ha scritto 1984 anche per questo, ed ogni essere umano dovrebbe conoscerlo e capirlo a fondo. Ed inoltre è stato detto che coloro che sono pronti a dar via la libertà fondamentale per ottenere un poco di temporanea sicurezza non meritano né la libertà né la sicurezza e perderanno entrambe molto presto. Ed anche che parte dei doveri di un vero membro di qualsiasi gruppo è non permettere mai che gli errori di alcuni siano usati per rendere schiavi tutti. Anche perché è esattamente questo che viene messo in atto costantemente.

·        Aprire la strada al conseguente massimo sfruttamento del loro monopolio.

I manipolatori monetari con i loro cartelli bancari privati non sono solo alla caccia del monopolio sui flussi di denaro, ma sono anche alla caccia del monopolio della certificazione della sua proprietà. La certificazione che il contante è nostro è che si trova nelle nostre mani, e le persone che ci vivono accanto e ci conoscono sono testimoni che lo abbiamo guadagnato onestamente. Eliminando il contante abdichiamo e rinunciamo ad esercitare in prima persona questa funzione vitale della certificazione della proprietà del denaro, demandandola a terzi, per di più distanti e separati fisicamente e per interessi, e questo mette in mano a tali terzi il corrispondente potere su di noi.

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L’unico limite a cosa possa fare con il tuo denaro chi ne abbia conquistato sia il monopolio dei flussi che il monopolio della certificazione della sua proprietà, è la fantasia criminale. Si comincia con il taglieggiamento, si prosegue con l’ingerenza, si finisce con la confisca.

Da questo rischio dovrebbero difenderci istituzioni quali i sistemi giudiziari, e qui si capisce perché il monopolio è uno dei principali nemici dell’Uomo: già adesso abbiamo un’idea del potere del cartello bancario privato; man mano che il loro monopolio si rafforza, inghiottirà tali “Istituzioni”, e presto non ci sarà più niente e nessuno a difenderci.

·        Espandere all’infinito il loro monopolio.

Ma il motivo alla base è reggere l’intero castello di carte, e renderlo possibile, all’infinito.

Tu sai che oggi le banche centrali creano solo una piccola parte del denaro, e che la stragrande maggioranza del denaro è creato dalle altre banche: la chiamano “riserva frazionaria”. Il contante può crearlo solo la banca centrale, ed è contante fisico solo in minima parte, e la stragrande maggioranza è in forma “smaterializzata”. Dal punto di vista pratico, il denaro “smaterializzato” creato dalla banca centrale e quello “smaterializzato” creato dalle altre banche sono uguali: entrambi sono in forma non materiale. Ma dal punto di vista giuridico assolutamente no: oggi solo la banca centrale ha la sovranità monetaria.

E allora, come mai le altre banche, che creano denaro senza avere la sovranità monetaria, non vengono perseguite per contraffazione?

Perché quello che creano, giuridicamente, non è denaro ma promessa di denaro. Giuridicamente, il “denaro” circolante in forma smaterializzata fra i nostri conti non è denaro ma solo una promessa di denaro. La banca ci sta promettendo di consegnarci denaro “vero”, ossia creato dalla banca centrale, detentrice della sovranità monetaria, qualora ne facessimo richiesta.

A proposito, considero che tu sia anche consapevole della ragione per la quale scrivo denaro “vero” fra virgolette: noi adesso sappiamo che il denaro “vero” della banca centrale è fatto della stessa sostanza indistinta della quale sono fatte sia le promesse di pagamento che gli incubi: la manipolazione monetaria. È solo che un raggiro più sofisticato è una copertura migliore. Ma c’è una crepa in quella copertura, e siamo qui per infilare un cuneo in quella crepa.

Dato che il denaro smaterializzato creato dalla banca centrale è indistinguibile dalle promesse di denaro smaterializzate create dalle altre banche, l’unico modo di avere in mano denaro “vero” è richiederlo in contanti fisici.

Il momento in cui facciamo questa richiesta è il momento in cui chiediamo alla banca di mantenere la sua promessa: e per trasformare la promessa di denaro in denaro “vero”, essa deve andare a comprare quest’ultimo dalla banca centrale, pagandolo.

Fintantoché noi non facciamo questa richiesta, la promessa di denaro continua a circolare come se fosse denaro, senza esserlo. La banca continua a creare promesse di denaro che circolano come se fossero denaro, e continua a lucrare su questo, senza essere incriminabile per contraffazione.

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Noi non siamo azzeccagarbugli venduti, siamo i diretti interessati: i cittadini; a noi interessa il succo, non i trucchi, e siamo liberi di sentire la puzza di bruciato.

Tutto il trucco consiste nello spacciare una promessa di denaro come se fosse denaro. Ed il trucco regge fintantoché nessuno si sogni di chiedere che la promessa sia mantenuta.

Il fatto che le banche creino dal nulla queste promesse di denaro nel momento esatto in cui le prestano provoca vari malintesi, in buona o in cattiva fede:

Alcuni credono che la banca che le emette lucri solo gli interessi, dimenticandosi del capitale, ma non è così. Prestare implica essere proprietario di ciò che si presta.

Alcuni ritengono che nel momento in cui il prestito venga restituito la banca elimini le sue promesse ora restituite, e con esse la sua fonte di lucro, ma non è così. Si chiama “reflusso bancario”: le promesse di denaro, una volta create dal nulla, non cessano mai di esistere, e con esse la fonte di lucro che ne deriva.

Perché? Perché una promessa di denaro può continuare ad esistere sino al momento in cui qualcuno non richiede che sia mantenuta, consegnando il denaro “vero” promesso.

E tutte le banche si reggono il gioco a vicenda, accettando reciprocamente le promesse di denaro che si scambiano come se fossero denaro, invece di esigere denaro “vero”.

Perciò, il cartello bancario privato dei manipolatori monetari è impegnato permanentemente e con tutte le sue forze a farci credere che le sue promesse di denaro siano denaro “vero”. Sono certo tu possa testimoniare personalmente quanto la loro finzione abbia successo.

Ed eliminare il contante significa la loro vittoria finale. Significa eliminare l’ultima possibilità del cittadino di esigere che la promessa sia mantenuta. Significa obbligarci con la forza ad accettare le promesse di denaro create dal nulla a costo zero dal cartello bancario privato come se fossero denaro, ed a permettere loro di esistere e circolare all’infinito, al riparo da ogni smascheramento. Significa toglierci anche la nostra ultima possibilità di impedire al cartello bancario privato di aggirare impunemente la legge ed usurpare ed esercitare di fatto la nostra sovranità monetaria senza averla. E quindi significa mettere definitivamente al riparo il castello di carte grazie al quale si stanno impadronendo di tutto e di tutti.

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Dato che il criminale si allarga nella misura in cui le persone per bene glielo permettono, il che comprende dichiararsi apertamente invece di nascondersi, di questi tempi questa non è teoria oziosa, ma realtà ampiamente documentata: molte banche centrali e governi stanno lavorando da tempo per eliminare il contante; UE, USA, UK, Cina, Canada, scegli tu… ed indovina quali caratteristiche stanno pianificando per le loro monete senza contante?

·        La banca centrale registra tutte le tue transazioni superiori a, diciamo, 50€;

·        la banca centrale registra le tue transazioni se superi un limite di spesa di, diciamo, 1.000€ al mese;

·        la banca centrale registra le tue transazioni se superi, diciamo, 50 transazioni al mese;

·        tutte le transazioni così registrate sono considerate “colpevoli fino a propria contraria”;

·        non puoi detenere più di, diciamo, 3.000€ fuori dalle banche ed altri intermediari finanziari, così che tu non lo possa usare come forma indipendente di investimento;

·        è programmabile, così da poter – per dirlo con le loro stesse parole – “aiutare la programmabilità finanziaria”; vale a dire:

·        il governo o la banca centrale possono imporre restrizioni o controlli sulle spese;

·        il governo o la banca centrale possono controllare con precisione per cosa puoi e non puoi spendere il tuo denaro, dato che puoi spenderlo solo con esercenti approvati dal governo;

·        il governo o la banca centrale possono vedere tutti i conti e le transazioni di tutti i loro cittadini, e possono arrivare ad una resa dei conti con gli oppositori politici sorvegliando e tracciando le loro transazioni finanziarie;

·        il governo o la banca centrale possono controllare chi ha accesso al denaro – il popolo canadese ne ha già avuto un assaggio, quando il governo ha congelato i conti bancari dei manifestanti e dei loro familiari e l’ha scritto sulla loro fedina penale, e le banche hanno esercitato funzioni di “polizia” in proprio spingendosi persino oltre, congelando dei conti che non erano sulla lista di cittadini consegnatagli;

·        il governo o la banca centrale possono programmare il denaro per scadere dopo un certo tempo;

·        collegarlo alla, o per meglio dire fonderlo con la, identità digitale.

Te la sentiresti ancora di chiamare i tuoi sudati risparmi “tuoi”? Ti basta per prendere atto da che parte stanno questi criminali? Ora aggiungi che noi sappiamo che l’appetito vien mangiando, vero? Ed Edward Snowden, che di queste cose se ne intende, ha detto: “Se quei dati verranno raccolti, qualcuno ne abuserà.”

Quindi la difesa della sopravvivenza di ognuno di noi inizia dalla difesa del contante.