Soppressione, monopolio e mezzi di pagamento

Mentre il concetto di mezzi di pagamento, strettamente legato alla disponibilità ad accettarli, inizia a svilupparsi, iniziano a svilupparsi anche le basi di come sfruttarlo per sopprimere.

Cinque secoli prima di Cristo, nel suo famoso discorso, il politico romano Menenio Lanato Agrippa paragonò la società ad un corpo umano, in modo da evidenziare che, proprio come un corpo sopravvive solo finché i suoi organi cooperano, anche la società sopravvive solo finché le persone in essa cooperano.

Questo paragone rimane valido anche nello scambio: i prodotti scambiati fluiscono fra le persone procurandogli sopravvivenza proprio come il sangue circola per rifornire di ossigeno e nutrimento tutte le cellule, così che ciascuna persona o cellula può continuare a contribuire alla sopravvivenza generale con il suo prodotto specializzato.

Il monopolio fa il suo ingresso in questa scena con i suoi fattori potere, scarsità e soppressione: Quando una persona vuole potere sui suoi simili, quale che sia l’uso che vuole fare di quel potere, quanto alla società lo si può riassumere in aiuto o soppressione. Ora, si può osservare come il potere sia basato sulla scarsità: esercitare potere significa controllare, e se fatto a danno del controllato significa dominare; la dominazione è esercitata tramite un mezzo, ed il mezzo è tanto efficace quanto c’è un qualche tipo di scarsità, e la scarsità è basata sulla domanda. Esempio: se tu non volessi vivere, oppure se avessi infinita vita, e qualcuno ti minacciasse con un’arma per rapinarti, dove gli diresti di ficcarsela la sua arma? Esempio: se qualcuno cercasse di dominarti con la forza, e tu avessi una forza illimitata, dove gli ficcheresti la sua forza? Dato che si può osservare che la scarsità è in ogni caso più o meno soppressiva, di conseguenza qualcuno che voglia dominarti avrà su di te un effetto soppressivo in ogni caso. La scarsità di cibo, energia, case, trasporti, ecc. è un problema. Ma quando vivi in una civiltà dove c’è abbondanza dei mezzi per produrre queste cose, il fatto che in qualche modo finiscano per essere scarsi per la maggior parte della gente puzza particolarmente forte di soppressione, no?

Soppressione, monopolio e mezzi di pagamento, 2

Possiamo anche metterla in quest’altro modo: hanno detto che una tipica strategia soppressiva è quella di conquistare una presa su di una linea vitale in un’organizzazione ed il potere di ostacolarne il flusso, e poi di sfruttarlo: il flusso è vitale, quindi l’organizzazione sarà disposta a dare qualcosa in cambio dell’alleviamento dell’ostruzione. Monopolio ed oligopolio fanno proprio questo, no? Possiamo anche usare una vecchia parola per questo: ricatto. Esempio: i trafficanti di dipendenze, schiavisti dell’anima entro o fuori i confini della legge che siano, inducono la persona a pensare di essere incompleta senza la dipendenza, poi lucrano vendendole ciò di cui essa ora pensa di non poter fare senza, mentre la verità è che la dipendenza fa solo finta di dare un pochino di quello che ha rapinato in primo luogo. Esempio: quelli che danneggiano l’acquedotto così da poterti vender cara l’acqua in bottiglia.

È più che ovvio che un tal vile sfruttamento di una linea vitale ostruita deve legittimamente esplodere in faccia al monopolista, così che la società si riprenda quel che era suo in primo luogo ed il monopolista paghi per i suoi crimini. Solo che per farlo servono abbastanza persone oneste, informate e volonterose.

La sopravvivenza è economia, l’economia è produzione e scambio, i mezzi di pagamento sono vitali per lo scambio come il sangue per il corpo, ed il monopolio/oligopolio trattato qui prende di mira proprio questa linea basilare e vitale.

Più saprai come funziona esattamente, più sarai in grado di valutare il suo impatto sull’intera società, come pure della quantità di copertura e silenzio su di esso.

Come viene costruito un monopolio/oligopolio sui mezzi di pagamento?