Coscienza ed obbedienza, responsabilità ed autorità: una misura degli orrori della fonte potenziale di guai umanoide

È stato detto che la verità ti renderà libero, intendendo che qualunque trappola persiste solo sintantoché contiene falsità, e le falsità comprendono sia le informazioni nascoste che quelle sabotate. Quello che viene generalmente etichettato “Propaganda” lo si potrebbe definire qui come i sistematici studio ed applicazione delle scoperte, ovvero la scienza e la tecnologia, del produrre il nostro consenso sfruttando i nostri difetti. La propaganda è la gestione finalizzata, sistematica di tutte le nostre cantonate, sbandamenti, inconsapevolezza, irrazionalità, vulnerabilità elencati sopra e di più, tramite disinformazione, falsa rappresentazione della realtà, ed un intero arsenale di armi, tanto esistenti, precise, ed usate quanto sono rese invisibili da quegli stessi nostri difetti. E se questa gestione solitamente venga fatta a vantaggio o a danno di noi tutti è facilmente immaginabile, o piuttosto direttamente osservabile. Come risultato di tutti questi difetti e della nostra indisponibilità ad affrontarli, di tutte queste porte sul retro spalancate e sistematicamente sfruttate, quando i pifferai dei media dominanti suonano le ninne−nanne noi li seguiamo come topi ipnotizzati ed arrogantemente ciechi. E così, molto coscienziosamente rispettosi del ruolo di pedine che ci è stato conferito, anneghiamo. E così, altrettanto coscienziosamente, trasciniamo verso il fondo ed anneghiamo con noi anche i nostri simili ed il resto del mondo. Non è uno scherzo, non è una cosa da nulla.