Sinossi (Sunto), 5

Questi sono i dettagli chiave:
una piccola parte del denaro viene creato dal nulla a costo zero dalle banche cosiddette centrali;
le banche centrali meritano l’aggettivo “cosiddette” perché la loro etichetta “centrali” è una finzione studiata per sembrare enti pubblici mentre in realtà sono dei banchieri, possedute o controllate che siano;
sulla base del denaro creato dal nulla dalle banche centrali, le altre banche creano, sempre dal nulla ed a costo zero, il grosso del denaro nascondendosi dietro la foglia di fico nota come “riserva frazionaria”: si autolimitano questo loro privilegio con la regola per la quale devono detenere di riserva una frazione del denaro che creano; questa riserva è dell’ordine del 1%−10%, e quindi il grosso del denaro esistente viene creato dalle altre banche, mentre la banca “centrale” serve per la messinscena della riserva frazionaria;
quello che attualmente viene accettato come denaro mette in discussione il concetto stesso di esistenza, in quanto quasi tutto il denaro circolante in realtà non esiste, nel senso che non esiste nemmeno come contante ma solo come scrittura contabile; inoltre, formalmente quella scrittura contabile non è denaro ma una promessa di denaro, mentre di fatto ci viene imposta come se fosse denaro, così i banchieri possono creare potere d’acquisto dal nulla senza commettere contraffazione;
dietro la guerra al contante ci sono i banchieri, ed i moventi sono: spazzare via ogni possibilità del cittadino di sfuggire al loro monopolio, taglieggiamento e controllo su qualsiasi atto economico, massimizzare la riserva frazionaria, e fare espandere e durare tutto questo all’infinito, nel modo che specificherò più avanti.