Sinossi (Sunto), 14

Non esistono effetti privi di causa. E dal momento che le cose non succedono per caso ma sono causate, l'andamento delle cose è un indice diretto delle intenzioni dietro di esse. Si dice che, se fossero solo errori, statisticamente metà dovrebbe essere a nostro favore; se cioè si trattasse solo di stupidità ed ignoranza, per così dire in buona fede, la media statistica delle conseguenze sarebbe relativamente neutra. Quindi il fatto che le cose vadano costantemente ed invariabilmente male per il cittadino comune dimostra che esistono cattive intenzioni all’opera, non solo stupidità ed ignoranza; e quanto le cose vanno male dimostra quanto potere hanno queste cattive intenzioni. Chi ha interesse a convincerti che le cose non hanno cause? I colpevoli ed i profittatori.

Ed il principio fondamentale è che dietro qualunque conflitto che non si risolva c'è sempre una terza parte nascosta impegnata attivamente a fomentarlo, altrimenti le due parti in conflitto a furia di comunicare prima o poi ne verrebbero a capo, e quindi l'unica cosa da fare è cooperare alla scoperta di questa terza parte, e questo è tutto.

Sapendo che esiste il furto della sovranità monetaria, e sapendo che esistono cattive intenzioni, possiamo mettere a dura prova la nostra immaginazione e stimare le conseguenze a livello globale del combinare questi due elementi: tutto l'oro del mondo in mano alle peggiori intenzioni. Quello che sta succedendo nel mondo ne è la dimostrazione. Ed una piccola anticipazione di quello che potrà succedere. Soprattutto confrontando da un lato la statistica del furto di potere d'acquisto, e dall'altro quella dello stato della società: se lo stato attuale delle cose è già pesante, confrontando queste statistiche è evidente che il presente, per quanto distopico, non è che un assaggio.
Basta infatti osservare come negli ultimi decenni ad esempio l'individuo, la famiglia, la comunità e la società stiano venendo distrutte con un'aggressività ed un'accelerazione in proporzione diretta alla quota di potere in mano ai criminali che hanno rubato la sovranità monetaria ai cittadini.
La distruzione, per essere più efficace, avviene dal'interno, svuotando, degradando, deviando e ribaltando la coscienza delle persone, che quindi poi cercano attivamente l'autodistruzione invece di combatterla. L'obiettivo iniziale è un'umanità imbarbarita, l'obiettivo intermedio un'umanità schiava, l'obiettivo finale un'umanità estinta.
Come dici? Un obiettivo folle? Esatto. E l’esperienza ci insegna che tanti perseguono indisturbati obiettivi folli, vero?