Tasse sul reddito, 3

Dal lato degli esborsi del governo, l’associazione a delinquere capeggiata dal banchiere è responsabile della loro quota più grande, totalmente infondata e pura rapina; dal suo lato delle entrate, invece di raccogliere tasse, il governo dovrebbe emettere esso stesso moneta “fiat” libera da debito, per pagare i, ed in proporzione ai, prodotti di valore che esso acquista dalla comunità per poter produrre i prodotti di valore che consegna alla comunità.
Oppure – meglio ancora – meritarsi lo stanziamento del denaro per le sue funzioni dai legittimi proprietari della sovranità monetaria – i cittadini – a fronte della consegna reale ed onesta di questi prodotti di valore, caso per caso, giorno per giorno.
Quando qualcuno ti chiede di fargli credito, tu valuti se userà eticamente quel credito, se sia in grado di farlo, e se te lo restituirà. Quindi, se i cittadini possiedono la sovranità monetaria, ogni volta che il governo voglia fare qualcosa, chiede a loro di fargli credito, e ciascun cittadino è libero di valutare e di fargli credito o no.

Dico, non sono solo idee, sono fatti: è stato fatto nella storia, e si è dimostrato di successo. Infatti, esiste un caso del genere nella storia tale che c’è bisogno di tutto il suo discredito sociale per distogliere la nostra attenzione dalla sua evidenza economica incontrovertibile, conclusiva: la Germania fra le due guerre mondiali. Dopo aver causato un primo macello con la prima guerra mondiale, la Germania stava sopportandone le conseguenze ed era quindi in rovina; com’è che in pochi decenni si è ripresa sino al punto di avere la potenza per causare un secondo macello con la seconda guerra mondiale? Il governo fece esattamente proprio quello: stampare denaro fiat privo di debito a costo zero, e usarlo per pagare i prodotti acquistati dalla società che esso poi usava per produrre i suoi propri prodotti consegnati alla società. La statistica di ripresa risultante è lì da vedere nella storia. Purchè si riesca a sollevare la coltre di orrore e demonizzazione che la nasconde ed a separare il grano dal loglio.