Il raccolto diventa valanga: l’associazione a delinquere banchiere-re-grande gruppo e banchiere-politico-grande gruppo, 3

Una questione è la nascita di aziende parassite sostenute da quest’associazione a delinquere, una questione è l’insormontabile vantaggio competitivo mafioso che le mette in grado di rovinare il mercato ed impossessarsene, una questione è come questo permetta la nascita dei grossi gruppi, una questione è come questi grossi gruppi siano un male in quanto tali, in quanto non sono che gradazioni di oligo−monopolio, e sappiamo bene che l’oligo−monopolio è un male, indipendentemente da come chiunque con interessi personali, soppressivo e/o fuori etica, possa sforzarsi di legittimarlo e giustificarlo. Dopo tutto, la giustificazione dice già tutto nella sua definizione stessa: se qualcosa ha bisogno di essere giustificato – reso giusto, questo comporta implicitamente che quel qualcosa in primo luogo è sbagliato.

Complessivamente, due rami, stessa radice, stessi frutti avvelenati; sulla base del vantaggio sleale procurato dalla manipolazione monetaria, i banchieri usano due canali per sopprimere la gente: uno è il monopolio pubblico del governo, risultante in responsabilità sempre decrescente, totalitarismo sempre crescente, tasse sempre più alte e servizi e tutele sempre peggiori; l’altro sono gli oligo−monopoli privati sempre più potenti delle grandi imprese in via di consolidamento, risultanti in prezzi e sfruttamento sempre più alti, e stipendi, tutele e potere contrattuale sempre peggiori. Una massiccia manovra globale totalitaria a tenaglia verso la nostra riduzione in schiavitù e sterminio finale.