Crimine contro l’Umanità: Pensiero Unico in Economia, 7

Beh, in questo mondo abbiamo a che fare con fatti; la ricerca del perché dei fatti ha lo scopo di essere causa su di essi, il che comprende il prevederli; prevederli è intrinsecamente una ricerca degli elementi comuni che collegano i fatti, e le teorie sono ipotesi su tali elementi comuni; le teorie sono perfettibili, soggette a tentativi ed errori, approssimazione, ed anche a venire stravolte, cestinate e rifatte da capo a piedi alla luce di ulteriori fatti.
O almeno dovrebbero. A meno che un interesse superiore abbia un copione da mettere in scena. Di nuovo, se qualunque teatro di burattini ha un prezzo, ora qualche burattinaio ha il denaro…
Joseph Stiglitz, nella sua conferenza di accettazione del Premio Nobel, ha detto: “Ci si potrebbe domandare, come possiamo spiegare la persistenza del paradigma così a lungo? In parte, dev’essere perché, a dispetto delle sue deficienze, ha fornito degli approfondimenti su molti fenomeni economici. … Ma non si può ignorare la possibilità che la sopravvivenza del paradigma in parte sia avvenuta perché la credenza in tale paradigma, e nelle prescrizioni di politica economica, ha servito determinati interessi.”

Infatti, prova di questo è quanto profondamente l’approccio deduttivo – ed anche il suo abile uso – siano determinanti per portare avanti quel copione e quell’interesse, come fa notare Werner: “Si può vedere che la metodologia deduttiva è la ragione fondamentale per cui l’economia sia potuta finire così lontano dalla realtà. Se viene fatto notare uno scarto fra la realtà e la teoria (da qualche induttivista molesto), il deduttivismo non esige che gli economisti neoclassici cambino la loro teoria. Invece, i deduttivisti hanno il diritto di esigere che sia la realtà a venire cambiata per adattarsi alla loro teoria (che è corretta per assioma). Se la lunga lista di assunti necessari perché i modelli neoclassici funzionino non sembra riflettere la realtà, è logicamente coerente per i deduttivisti suggerire che siano implementati cambiamenti strutturali così che sia la realtà a spostarsi in una posizione più vicina ad allinearsi con i loro modelli. L’approccio deduttivo spiega anche perché il crescente dominio dell’approccio neoclassico abbia determinato una relegazione ad uno status secondario di quelle branche dell’economia che guardano realmente alla realtà, quali economia applicata, storia economica, economia politica e studi economici regionali. Trattavano fatti scomodi, e perciò la loro influenza doveva venire ridotta in modo da non minacciare il deduttivismo dominante.”

Crimine contro l’Umanità: Pensiero Unico in Economia