Crimine contro l’Umanità: Pensiero Unico in Economia, 44

Un esempio di investimenti stranieri del tutto non necessari sono la Tailandia o la Corea dalla metà alla fine degli anni ’90. Su pressione del Tesoro degli Stati Uniti, dell’FMI e delle loro banche centrali, entrambi i paesi liberalizzarono i loro flussi di capitale. Le banche centrali allora adottarono delle politiche per incoraggiare i prestiti dall’estero, ossia per riaffermare pubblicamente la loro determinazione a mantenere l’ancoramento della valuta nazionale al dollaro, mentre aumentavano i tassi d’interesse interni al di sopra dei tassi del dollaro statunitense. Le aziende in entrambi i paesi reagirono razionalmente, facendosi prestare somme significative da investitori stranieri, a dispetto del fatto che entrambi i paesi avevano risparmi sostanziosi e sistemi bancari funzionanti che avrebbero potuto creare il denaro internamente. Quando gli investitori stranieri decisero di cancellare i loro prestiti con un breve preavviso, furono scatenate bancarotte su larga scala, e gli investitori stranieri poterono acquisire beni e quote di mercato che prima si potevano solo sognare.
Nel frattempo, un esempio di trasferimento di tecnologia di successo è il Giappone, che lo conseguì mandando studenti ed apprendisti all’estero, ed invitando in Giappone esperti stranieri per trasferire la loro conoscenza. Questo metodo non genera il tipo di bustarelle o di guadagni straordinari che gli investimenti stranieri possono generare nel breve termine per un piccolo gruppo di locali, e ci può volere un po’ perché dia i suoi frutti. Ma l’evidenza empirica mostra che questo metodo ha avuto successo nel trasferire solo la tecnologia, senza anche invitare il controllo straniero e drenare le risorse nazionali. In molti paesi in via di sviluppo, tuttavia, i problemi sono più basilari, dato che non stanno nemmeno mobilizzando appropriatamente determinate risorse nazionali, né fanno un utilizzo sufficiente della tecnologia che è già disponibile, e che perciò non ha bisogno di essere pagata in valuta straniera.”

Crimine contro l’Umanità: Pensiero Unico in Economia