Crimine contro l’Umanità: Pensiero Unico in Economia, 3

Ed è stato detto anche che, in termini parafrasati, la sola cosa che può intrappolare è il proprio accordo sulla realtà. Che questo sia vero o no non è così importante; quello che conta è la sua utilità, e questa la si vede meglio attraverso il suo contrario: non si affronterà un qualcosa a meno che non lo si consideri possibile e, ancora di più, non si metterà in discussione la realtà di qualcosa se si dà quella realtà per scontata. Dare qualcosa per scontato lo pone fuori del proprio campo visivo, e sappiamo che questo fronte è sottoposto ad un attacco permanente.

E questa è esattamente la posizione invidiabile conseguita dal “Pensiero Unico in Economia”: tutti concordano che esista; tutti concordano che sia vero; tutti concordano che le cose stiano così e basta; che loro lo gradiscano o meno. A tal punto concordano che sia reale che hanno persino dimenticato che ciò che loro ora danno così unanimemente per scontato non è sempre stato così.

A proposito, tutti chi? I Sacerdoti del “Verbo economico” sono i soli lupi da pastore a prendersi cura del gregge delle pecore? È il momento di ricordare che cosa Wil Coyote stava studiando così attentamente, quando prima lo abbiamo disturbato per trattare quel che ho chiamato la missione del tradimento. Quali sono gli opinion leader del gregge? La nostra moderna (ed a senso unico, da loro a noi) piazza del paese e finestra sul mondo sono i media, e questi sono imbottiti di, beh, di tutto e di più; le categorie si sprecano: ogni genere di economisti, accademici ed ogni sorta di “…ologi”, politici, sindacalisti ed ogni sorta di attivisti, intellettuali, specialisti ed ogni sorta di leader, artisti, gente di spettacolo ed ogni sorta di ecc., ecc.

Crimine contro l’Umanità: Pensiero Unico in Economia