Crimine contro l’Umanità: Pensiero Unico in Economia, 28

Perciò adesso studiamo le scoperte di Werner circa quanto il Giappone somigli ai cartoni animati. Le nostre conclusioni in merito a quale sia la regione in cui devono essere radicati questi fondamenti perché le ricette conseguenti si facciano strada nei corridoi del potere verranno di conseguenza.

Werner paragona dati concreti sul Regno Unito e gli Stati Uniti da una parte, e Giappone, Corea e Germania dall’altra; nell’era postbellica le economie dei primi sono state plasmate secondo i principi neoclassici e l’approccio assiomatico e deduttivista, mentre quelle dei secondi sono state plasmate in contrasto con quei principi, in base ad un approccio induttivista ed empirico. La significatività di questo confronto è che, dato che banchi di prova troppo stretti potrebbero essere sbilanciati da fattori contingenti, qui le riforme strutturali pretese per il Giappone hanno avuto un banco di prova largo diverse nazioni e lungo mezzo secolo per dar prova di sé; perciò l’evidenza in loro favore dovrebbe essere sia innegabile che abbondante. Vediamo…

Arco temporale: dal 1950 al 2000.
Tasso percentuale di crescita medio del Prodotto Interno Lordo reale:
Stati Uniti: 3,2
Regno Unito: 2,4
Germania: 4,0
Giappone: 6,3
Corea: 7,6
Coefficiente di Gini (spiegato sotto):
Stati Uniti: 40,8
Regno Unito: 36,1
Germania: 30,0
Giappone: 24,9
Corea: 31,6

Lo sai come va con le medie: dicono che dietro la cifra di mezzo pollo per capita ci potrebbe essere mezzo pollo per te e mezzo pollo per me, ma ci potrebbe anche essere un pollo intero per te ed un piatto vuoto per me. E qui è dove entra in gioco il coefficiente di Gini qui sopra: dato quel pollo intero, esso misura l’equità delle sue porzioni. Qui è espresso su una scala dove 100 significa tutto il pollo in un piatto e niente pollo nell’altro, e 0 significa mezzo pollo in entrambi i piatti: più alto il numero, meno eque le porzioni.

Crimine contro l’Umanità: Pensiero Unico in Economia